Dopo l’attentato incendiario in via Carovigno, controlli straordinari del territorio: un arresto per droga
A seguito dell’attentato incendiario che mercoledì scorso ha distrutto un negozio di materiale elettrico a San Vito, le forze dell’ordine hanno intensificato il controllo del territorio con una serie di operazioni che hanno portato a numerosi accertamenti e un arresto significativo. I carabinieri, coordinati dalle direttive del prefetto di Brindisi Luigi Carnevale, hanno infatti passato al setaccio diverse zone del paese, intervenendo in maniera tempestiva per garantire la sicurezza pubblica e prevenire ulteriori episodi di criminalità.
Operazioni e Misure Straordinarie
Il servizio di controllo, attivato nei giorni successivi all’attentato, ha compiuto:
- 8 controlli su persone già sottoposte a misure di sicurezza e prevenzione,
- 64 identificazioni di soggetti durante le verifiche,
- 45 automezzi sottoposti a controlli accurati,
- 12 perquisizioni eseguite sia su persone che su ambienti,
- Contestazioni per diverse contravvenzioni al Codice della Strada.
Queste azioni fanno parte di una strategia più ampia volta a rafforzare la sicurezza sul territorio e a prevenire la commissione di ulteriori reati in un clima di forte tensione.
Dettagli dell’Operazione
Durante le operazioni, le forze dell’ordine hanno registrato vari episodi di infrazione:
- Arresto per droga e resistenza: Un uomo è stato fermato in seguito a perquisizioni personali e domiciliari. Durante tali accertamenti, gli agenti hanno rinvenuto 12,7 grammi di eroina, 9,7 grammi di hashish e 4,7 grammi di marijuana, tutti suddivisi in dosi per lo spaccio, accompagnati da 3 bilancini di precisione e materiale per il confezionamento. L’individuo ha opposto una ferma resistenza durante l’operazione ed è stato successivamente posto agli arresti domiciliari.
- Denuncia per porto ingiustificato di strumenti atti a offendere: Un altro soggetto, fermato durante un controllo veicolare, è stato denunciato dopo che, senza giustificato motivo, è stato trovato in possesso di una mazza da baseball in legno.
- Segnalazioni amministrative per uso personale di stupefacenti: Cinque giovani sono stati segnalati all’Autorità amministrativa per il possesso di quantità ridotte di sostanze stupefacenti – tra cui miscele di marijuana e hashish – ritenute compatibili con l’uso personale.
La Reazione delle Autorità
La decisione di intensificare i controlli ha seguito una riunione urgente convocata dal prefetto Luigi Carnevale, che ha sottolineato la necessità di adottare misure straordinarie in risposta all’attentato incendiario. L’obiettivo dichiarato delle operazioni è duplice: da un lato, individuare e reprimere le attività criminali in corso, dall’altro garantire una maggiore tutela della sicurezza dei cittadini in un momento di elevata criticità.
L’azione tempestiva e coordinata dei Carabinieri di San Vito, che ha incluso controlli su persone e mezzi, perquisizioni approfondite e contestazioni per violazioni al Codice della Strada, dimostra l’impegno delle istituzioni nel ripristinare l’ordine e la sicurezza sul territorio. Mentre gli inquirenti continuano a cercare gli autori dell’attentato incendiario, le misure adottate nei giorni scorsi evidenziano la volontà di contrastare ogni forma di criminalità, in particolare quella connessa alla diffusione di sostanze stupefacenti e alla violazione delle norme di sicurezza.