Il tiro del merGOLedì

Di Mauro De Carlo

Tanta delusione in casa biancoverde per l’immeritata sconfitta subita contro il Ceglie Messapica. Un derby combattuto e giocato alla pari contro un avversario di valore. L’US San Vito ha, comunque, disputato una bella prestazione dimostrando carattere e determinazione al cospetto dei messapici attrezzati per il salto di categorie.  Sentiamo a riguardo l’allenatore Frusi. 

Mister, risultato bugiardo?

Direi proprio di sì. Abbiamo fatto forse la migliore partita della mia gestione, dimostrando di essere un’ottima squadra. Il risultato è stato in bilico fino al 87’ ma fino a quel punto noi avremmo meritato di più. I ragazzi hanno interpretato bene la gara. Abbiamo avuto diverse palle gol nel primo e nel secondo tempo ma non siamo stati cinici sottoporta. E poi, come succede nel calcio, arriva a punirti la dura legge del gol avversario.

Rabbia perché viziato da un probabile fuorigioco?

Amarezza, non rabbia. Gli arbitri si focalizzano giustamente sulla palla ed è difficile anche per loro valutare e decidere in pochi secondi. Nella circostanza, dovevamo essere più accorti noi nella gestione del pallone. Ne eravamo in possesso, abbiamo sbagliato un passaggio e ci ha sorpreso la loro ripartenza. Tirando le somme: Morelli da posizione defilata prende il palo, loro, invece, azzeccano il tiro della domenica. In realtà anche i cegliesi hanno avuto un paio di occasioni ben sventate da Turco. Ma noi ne abbiamo avute di più e abbiamo pagato dolorosamente la poca brillantezza nel realizzare. 

E ora?

Onore ai vincitori. Ma non perdiamo le speranze perché la matematica ancora non ci condanna. Inutile fare programmi. La nostra strategia è chiara: pensare a vincere partita dopo partita. A Noci metteremo in campo tutta la nostra determinazione: è l’ultima spiaggia.

Grazie mister per la disponibilità!

Veniamo ora agli altri campi della Prima Categoria pugliese (girone B). Il Noicattaro approfitta solo in minima parte della sosta della capolista Ostuni. Solo un pareggio (0-0) a Latiano, con gli ospitanti in gran forma. Rutiglianese travolgente in casa (4-0). Ne fa le spese l’S.T. Fasano che, nelle ultime uscite, ha raccolto davvero pochino. In zona tranquilla, pareggiano Mottola e G.C.Taranto (2-2), con gli jonici che riescono nell’impresa di rimontare il doppio svantaggio. L’unica vera sorpresa della domenica è la vittoria (dopo 11 KO consecutivi!) del Palagianello a Laterza (2-3): il fanalino di coda, incredibilmente, torna a sperare nella salvezza. Si complica, invece, il cammino del Castellana che perde in casa (0-1) contro il Noci. Proprio i nocesi ospiteranno i biancoverdi nel prossimo turno.