lunedì, Aprile 29, 2024
San Vito dei Normanni

Emergenza Xylella, incontro ad Ostuni

L’assemblea che ha sancito la collaborazione tra i GAL Alto Salento 2020 SRL e Valle d’Itria, si è tenuta a Ostuni presso il centro polifunzionale per l’assistenza turistica, sede del GAL Alto Salento, nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 25 gennaio. Voluta fortemente dal sindaco della Città bianca Gianfranco Coppola e dal sindaco di Locorotondo Tommaso Scatigna, entrambi a capo dei due gruppi di azione locale, la riunione è servita a mettere a fuoco una serie di suggerimenti e aggiustamenti al decreto ministeriale al vaglio del governo centrale e regionale.

Il sindaco Coppola, nel dare il benvenuto ai tanti presenti, apre l’incontro dichiarando le finalità del nuovo percorso istituzionale condiviso, in cui sono inclusi tutti gli attori coinvolti nell’emergenza. Ancora una volta, oltre ai rappresentanti istituzionali, gli agricoltori, gli olivicoltori, i frantoiani, i tecnici, le associazioni di categoria, il Libero comitato anti-Xylella e il Parco delle Dune Costiere hanno puntato l’attenzione sul batterio che sta falcidiando l’economia locale e l’assetto paesaggistico e culturale del territorio regionale. «Bisogna capire in maniera condivisa quali sono le novità in campo scientifico e fare in modo di sostenere quelle più valide», ha dichiarato il sindaco Coppola annunciando l’intervento dell’ing. Alessandro Massaro, ricercatore scientifico e ideatore  di una tecnica sperimentale in grado di uccidere l’insetto vettore allo stato larvale.



Alla presenza del sindaco di Ceglie Messapica Luigi Caroli; del sindaco di San Michele Salentino Giovanni Allegrini; del vicepresidente del GAL Valle d’Itria Giannicola D’Amico; direttore del Parco delle Dune Costiere, Gianfranco Ciola; della portavoce dell’associazione Libero Comitato anti-Xylella, Carmela Riccardi; dell’assessore alle politiche agricole del comune di Ostuni, Maria Zurlo, si sono susseguiti gli interventi del presidente del Parco delle Dune Costiere e vicepresidente nazionale di Federparchi Enzo Lavarra; del patologo vegetale dell’Università di Bari, il prof. Franco Nigro; dell’agronomo ostunese Pietro Sumerano, membro del direttivo del Libero comitato anti-Xylella; del direttore scientifico del Centro di ricerca Dyrecta Lab di Conversano, l’ing. Massaro, recentemente vincitore del titolo di “miglior ingegnere dell’anno”, conferitogli dal Consiglio nazionale degli ingegneri proprio in virtù della sua invenzione tecnologica a vantaggio della ricerca scientifica contro la Xylella.


Condividilo sui social