sabato, Aprile 27, 2024
San Vito dei Normanni

Attivazione sportello di ascolto psicologico

L’Amministrazione Comunale e la Dirigenza Scolastica dell’ Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” hanno attivato lo Sportello di Ascolto Psicologico all’interno della Scuola Primaria e Secondaria di I grado.
In particolare, nella scuola secondaria di I grado il progetto si rivolge, principalmente, ai ragazzi e offrirà loro l’opportunità di usufruire di uno spazio di consulenza psicologica individuale, dietro consenso informativo da parte dei genitori.

Nella scuola primaria lo sportello è diretto ai Docenti per promuovere confronti dialettici ed
interventi di orientamento psico-educativo o di gestione condivisa di “casi difficili” con l’esperto.
“Questo servizio rappresenta per gli studenti non solo un aiuto momentaneo ma uno strumento valido per superare le difficoltà e ricevere una spinta nella crescita – afferma il Sindaco, Giovanni Allegrini. L’obiettivo è quello di accogliere e ascoltare le reali preoccupazioni dei giovani che
possono riguardare, ad esempio, problemi di autostima, di difficoltà di relazione con i compagni di classe o di qualche disagio in famiglia. Lo Sportello vuole, quindi, essere un punto d’appoggio, di
consiglio e di crescita senza giudizio. Ancora una volta Istituzione e Scuola dialogano, proficuamente, tra loro per il benessere dei nostri ragazzi.”
“L’attivazione dello ‘Sportello Ascolto’ – dichiara l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Tiziana Barletta – nasce dall’esigenza di andare incontro ai bisogni della comunità scolastica al fine di sostenere i Docenti e le famiglie nel loro compito educativo, promuovere il benessere degli studenti
favorendo il processo di apprendimento, in particolare, stimolando nei ragazzi una maggiore consapevolezza nelle proprie capacità e motivandoli allo studio”.



Anche i genitori possono accedere allo “Sportello Ascolto”, attraverso colloqui individuali o di coppia, per favorire la cooperazione e l’integrazione dei due fondamentali spazi: formativo-educativo e scuola-famiglia, che accompagnano la crescita dei ragazzi.

“Il progetto si colloca nel percorso di educazione alla salute, al benessere e alla cittadinanza –
dichiara, infine, il Dirigente scolastico, prof. Luca Dipresa – e che si propone di curare il raggiungimento del benessere, individuale e collettivo, mirando alla reazione di un clima di fiducia che promuova il dialogo con i ragazzi, tra loro e gli insegnanti, tra loro ed i genitori. Un progetto, quindi, che ben si colloca in un proficuo rapporto scuola-famiglia”.


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