venerdì, Maggio 3, 2024
Dalla Provincia

SUPERBONUS 110%: Le imprese chiedono meno burocrazia

Mirco Fanizzi (Coordinatore per la Puglia del Popolo della Famiglia): “Nuove assunzioni e togliere il freno  a mano ai Comuni”. «Il programma di incentivi finalizzati all’efficientamento energetico che il DL 34/2020  sta offrendo al settore dell’edilizia può essere considerato, senza ombra di dubbio, come la più grande  opportunità di rilancio dopo anni di deprimente stagnazione.  



La “cessione del credito” e lo “sconto in fattura” come modalità di finanziamento dei lavori di  riqualificazione anche a “costo zero”, rappresentano le tre opportunità che molte famiglie attendevano:  efficienza energetica, ristrutturazione di un patrimonio edilizio affaticato dal tempo e nuovi cantieri per  un settore in sofferenza da oltre 15 anni», ha dichiarato Mirco Fanizzi coordinatore de il Popolo della  Famiglia Puglia. «La burocrazia, che alcuni lamentano come il motivo principale del rallentamento degli  iter autorizzativi, non è però il vero motivo della frenata. Gli uffici comunali dell’urbanistica, gli unici che  possono garantire ai tecnici professionisti l’accesso agli atti per poter rilasciare quel “certificato di  conformità urbanistica e catastale” indispensabile per verificare che non ci siano abusi edilizi e difformità  che potrebbero compromettere gli incentivi fiscali, sono la vera strozzatura che rallenta e dilata i tempi  di attesa. A questi uffici, già ampiamente sottorganico, stanno arrivando le pressanti richieste dei  professionisti di settore. Questa carenza di personale è quindi la causa di questo inopportuno  rallentamento delle attività di progettazione, con liste di attesa per l’ “accesso agli atti” fino ad oltre tre  mesi in alcuni Comuni della Puglia. Tempi insostenibili per la necessità di snellire una procedura, quella  del Superbonus, che è stata pensata soprattutto per rilanciare l’economia», ha continuato Fanizzi.  «Chiediamo ai Sindaci ed alle amministrazioni comunali di potenziare immediatamente il numero di  addetti di questi uffici ritenuti strategici per l’avvio delle pratiche di incentivo. Il MISE ha anche previsto  nell’ultima Legge di bilancio 2021 (art. 1, comma 69), risorse economiche integrative per assunzioni a  tempo determinato [purtroppo (ndr)] per rafforzare gli organici degli uffici che hanno un ruolo strategico  con il Superbonus. Come Popolo della Famiglia sollecitiamo non solo un urgente potenziamento del  personale addetto, ma che ad esso sia associata una riorganizzazione interna che utilizzi figure tecniche  ed amministrative che, in questa emergenza pandemica, si trovano con attività ridotta (biblioteche,  musei, turismo, …). Cittadini, tecnici ed imprese coinvolte negli interventi di riqualificazione del  Superbonus, ringrazieranno», ha concluso il Coordinatore regionale Fanizzi. 

Ufficio Stampa – Popolo della Famiglia Puglia


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