giovedì, Maggio 2, 2024
San Vito dei Normanni

Verso il contratto di fiume del Canale Reale

È stato sottoscritto stamattina, presso il salone di rappresentanza della Provincia di Brindisi, il Contratto di Fiume, lo strumento di pianificazione finalizzato a riqualificare il Canale Reale. “Verso il Contratto di fiume del Canale Reale” è un percorso partecipativo avviato con la sottoscrizione del documento di intenti a giugno 2019, e che si è sviluppato attraverso numerosi incontri collegiali, tavoli tematici e territoriali, confronti diretti tra i soggetti coinvolti e l’avvio di sperimentazioni sul territorio di riferimento.Hanno lavorato gomito a gomito l’Autorità di bacino, la Soprintendenza, l’Agenzia regionale Asset, l’Agenzia regionale Arpa, l’Arneo, l’Autorità idrica pugliese, l’Aqp, la Provincia di Brindisi, il Gal Alto Salento, le Università del Salento e di Bari, il CNR, la Libera Università di Amsterdam, l’Ordine degli Architetti, l’associazione Fiab Mesagne, l’Istituto scientifico biomedico Euro Mediterraneo, il Consorzio Asi Brindisi e i Comuni di Brindisi, Carovigno, Francavilla Fontana, Latiano, Oria, Mesagne, San Vito dei Normanni e Villa Castelli. Il tutto sotto l’egida della Regione Puglia e con la segreteria scientifica del Politecnico di Bari.



Con la firma odierna, che di fatto sancisce la sottoscrizione del primo contratto di fiume del sud Italia, tutti gli enti coinvolti si sono impegnati a fare la propria parte nelle attività che saranno condotte per la rinascita strutturale, sociale e turistica del Canale. Quattro sono le macroaree di intervento che riguarderanno la sicurezza idraulica del corso, la quantità e la qualità delle acque e dell’ecosistema fluviale, il mondo rurale ad esso collegato, la valorizzazione del patrimonio naturalistico e culturale e della sua fruizione. In quanto bene pubblico, il Reale sarà la spina portante per la riqualificazione e la valorizzazione dell’intero territorio prospiciente il fiume e occasione per attribuire qualità ai comuni che attraversa. Tra le azioni previste vi è anche la fruizione della cripta di San Biagio, definita nel Programma di Azione un “nodo di riferimento all’interno della rete della fruizione del Canale Reale”. Ed è per questo che tra i soggetti firmatari vi è anche il Comune di San Vito dei Normanni, rappresentato questa mattina dal suo sindaco, Silvana Errico.


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