lunedì, Aprile 29, 2024
San Vito dei Normanni

Il grande presepe artistico di Simone Saracino

Anche quest’anno torna il tradizionale appuntamento con il presepe cittadino realizzato dal giovane artista Simone Saracino. La serata inaugurale dell’artistica rappresentazione della Natività si è tenuta lo scorso 8 dicembre nella Chiesa di San Giovanni in occasione dell’accensione dell’albero di natale in Piazza Leonardo Leo.

Classificatosi secondo alla 42a edizione di “100 presepi del mondo” che si svolge nelle Sale del Bramante in Piazza del Popolo a Roma, Simone Saracino realizza abitualmente dei presepi che coniugano la storia e l’arte del luogo o del patrimonio artistico nazionale con la rappresentazione della nascita di Gesù all’interno di fedeli riproduzioni in scala di grandi edifici storici: negli scorsi anni è stato autore di presepi dal titolo “San Vito degli anni Trenta”, “il Natale in Piazza Navona”, “la Basilica superiore di San Francesco d’Assisi”, “il presepe leonardesco, dedicato a Leonardo da Vinci” e il presepe Sulla figura di Raffaello Sanzio,  ma anche autore e coautore degli innovativi “Presepi pasquali”, tradizione giunta alla XI edizione, sempre in San Vito dei Normanni.

Il presepe per il Natale 2021 vuole omaggiare con i suoi 42mq, uno fra i più grandi nomi della letteratura italiana, Dante Alighieri. Cominciando da destra, troviamo Piazza della Signoria con la Loggia dei Lanzi e Palazzo Vecchio come si presentavano nel 1200. Fra gli antichi vicoli che portano alla nota piazza fiorentina si nota l’antico Battistero di San Giovanni dove fu battezzato il Poeta citato anche nella sua Divina Commedia “Il mio bel San Giovanni”. L’Arno, con la veduta di Ponte Vecchio come si presentavano nell’epoca successiva al Medioevo, divide in due l’opera. Sullo sfondo, circondate da montagne, le antiche mura difensive della città abbattute nel corso degli anni. Continuando il nostro percorso troviamo, circondate da rocce, la Sacra Natività con la figura di San Giovannino che guarda Maria in attesa della Nascita di Gesù. Infine troviamo Ravenna, città dove morì Dante nel 1321. La Basilica di San Pietro con il bellissimo campanile, luogo dove si svolsero i funerali e accanto la sua tomba dove tutt’ora custodisce le sue spoglie. 



Il presepe è l’ottava che Saracino “regala” alla città per le feste e la cui esposizione è ufficialmente patrocinata dalla Regione Puglia, dall’Amministrazione Comunale della Città di San Vito dei Normanni, dall’Associazione Nazionale Amici del Presepe e dal Centro Dantesco dei Frati Minori di Ravenna. Sarà visitabile, come vuole la tradizione, fino alla prossima Candelora, il 2 febbraio 2022. Gli orari di apertura sono i seguenti: mattina 10-12, sera 16.30 -21.30.

COMUNICATO STAMPA


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