sabato, Aprile 27, 2024
San Vito dei Normanni

L’XI edizione del Presepe Pasquale di San Vito dei Normanni

Il Presepe Pasquale di Simone Saracino, dopo due anni di stop dovuti all’emergenza pandemica, giunge alla sua undicesima edizione. 

Nel lontano 2009, il compianto Mons. Antonio Rosato, già arciprete di San Vito dei Normanni e all’epoca rettore della Chiesa di Santa Maria degli Angeli, ebbe l’intuizione di raffigurare le scene della Passione di Cristo attraverso la tecnica del Presepe, distinguendosi nell’ambito dei diorami per le dimensioni ed i contesti nei quali le raffigurazioni venivano rappresentate. Esse, inoltre, costituivano un importante connubio tra la tradizione e l’innovazione. Non fu in assoluto la prima opera del genere in Italia, ma di certo tra i primi in Puglia.

I primi realizzatori materiali dell’opera furono i sig.ri Gino Errico e Gino Fasano. Nel 2014 il compito è stato affidato al giovane artista sanvitese Simone Saracino. Nel corso degli anni, i diversi presepi sono stati contestualizzati in luoghi molto cari alla tradizione cristiana come la Basilica del Santo Sepolcro in Gerusalemme e la Cappella San Severo a Napoli, dove è custodita la Statua del Cristo Velato. Le recenti edizioni, invece, richiamano parte dei riti della Settimana Santa sanvitese, ad esempio l’edizione del 2018, dedicata al suggestivo rito della “Sepoltura” che si svolge presso la Basilica di Santa Maria della Vittoria durante il Venerdì Santo.



Il tema per questa undicesima edizione sarà la “Via Crucis”, ambientata nella purezza e nel biancore del neoclassicismo di Antonio Canova.

In occasione dell’apertura, prevista sabato 1 aprile, alle 19:30 verranno eseguiti alcuni celebri brani del noto compositore sanvitese Antonio Pecoraro (1876-1966) dedicati alla figura della Vergine Addolorata.

Evento patrocinato da Settimana Santa in Puglia e dalla Città di San Vito dei Normanni.

Il Presepe Pasquale sarà allestito nella Chiesa di Santa Maria della Pietà (“detta dell’Ospedale”), in Piazza Leonardo Leo. L’apertura al pubblico è prevista sabato 1 aprile alle ore 19:00 e l’opera rimarrà esposta tutti i giorni fino al 16 dello stesso mese seguendo i seguenti orari: mattina 10:00-12:00, sera 17:00-20:00.

COMUNICATO STAMPA


Condividilo sui social