Il tiro del merGOLedì

Sono passati solo pochissimi giorni ma sono ancora vive le passioni vissute domenica scorsa all’E.M. Citiolo. Innanzitutto la festa, attesa 90 anni, per l’inaugurazione del terreno di gioco in erba artificiale. In una cornice di autorità sportive e amministrative che hanno tutte collaborato per la realizzazione dell’opera, si è proceduto alla Benedizione effettuata da padre Nunzio Masiello e al taglio del nastro a cura del sindaco Silvana Errico accompagnata dalla “vecchia gloria biancoverde” Pino Sardelli, ultranovantenne ma in piena forma. La suggestiva cerimonia si è svolta tra l’entusiasmo gioioso di tantissimi bambini e ragazzi della scuola calcio dell’US San Vito. Quindi la parola è passata alle squadre in campo a cui va il merito di aver regalato, ai tanti tifosi presenti, una gara spettacolare ricca di colpi di scena. I ragazzi di mister Vignola, probabilmente frenati dall’emozione dell’evento, hanno avuto un inizio difficoltoso e sono andati sotto di due gol. La spinta del tifosi, praticamente il 12° uomo in campo, ha dato una scossa ai biancoverdi che sono riusciti nell’impresa di recuperare il doppio svantaggio portandosi, all’inizio del secondo tempo, sul 3-2! Peccato per il pareggio (acciuffato dagli ospiti nell’ottavo minuto di recupero!) che è stato, peraltro, frutto di una evidentissima carica al portiere sanvitese, incredibilmente non sanzionata dall’arbitro. Fa tanta rabbia vedere una vittoria svanire in modo così rocambolesco ed immeritato, soprattutto dopo aver lungamente accarezzato il sogno di battere la capolista nella gara di esordio sul “nuovo” Citiolo. Con questo 3-3 il San Vito toglie lo zero dalla colonna dei pareggi stagionali. Il risultato, comunque, non è da gettare poiché ottenuto contro la prima della classe.

Venendo alle altre gare della nona giornata, la vera sorpresa è la sconfitta esterna dell’S.T. Fasano contro il Fragagnano (3-1). I brindisini vedono scomparire lo zero dalla colonna dell’imbattibilità stagionale e perdono anche la testa della classifica. A far compagnia ai fasanesi c’è ora il Crispiano, vittorioso per 2-1 nel derby casalingo col Mottola. I padroni di casa, in svantaggio fino all’82’, sono riusciti nell’impresa di recuperare il gol e ribaltare il risultato grazie ad un rigore trasformato egregiamente da Palumbo al 90’.
Pareggio casalingo amaro per il Laterza contro il fanalino di coda Latiano. I tarantini, sotto di una rete, recuperano lo svantaggio ma sprecano nel pieno recupero il rigore del probabile successo.
Alla Rutiglianese basta un gol ad inizio ripresa per piegare la resistenza del Villa Castelli. In un sol colpo i granata riassaporano la vittoria dopo due turni di astinenza e conquistano il primo successo esterno.
A. Martina e Noci, reduci entrambi dal pareggio per 1-1 nel turno precedente, si ripetono: infatti la loro partita termina col pareggio (1-1).
Importante vittoria esterna (2-4) dello Statte che si aggiudica il derby tarantino con il G.C. Taranto. Gli ospiti, grazie ai tre punti, si portano così a ridosso della zona playoff. Ha riposato il Castellana.
Ma è già tempo di pensare al prossimo turno. La novità è che, molto probabilmente, il derby Latiano – US San Vito potrebbe disputarsi domenica mattina all’E.M. Citiolo. Vi terremo informati.