Incidente sulla provinciale, venerdì 22 marzo i funerali
Il PM del Tribunale di Brindisi Montinaro ha disposto la restituzione delle salme alle rispettive famiglie, dei tre cittadini sanvitesi deceduti a seguito del gravissimo incidente che si verificato nel primo pomeriggio di mercoledì 20 marzo, sulla strada Brindisi-San Vito dei Normanni, nei pressi della Base Onu ed ex Usaf.
Ricordiamo le tre vittime del tremendo scontro: i coniugi Maria Epifani di 65 anni e Nunuccio Iaia di anni 75 e Pasqualina Prezioso di 49 anni.
Il funerale dei due coniugi sono in programma venerdì 22 marzo alle ore 15,30 nella Basilica di Santa Maria della Vittoria.
Per tanti anni la prof. Maria Epifani ha insegnato inglese presso l’istituto “Giorgi” di Brindisi e venerdì in chiesa ci saranno tanti studenti e docenti a dare l’ultimo saluto alla sfortunata professoressa. Il marito, conosciutissimo in paese, per tanti anni ha gestito una macelleria.
Il funerale della signora Pasqualina Prezioso è in programma sempre venerdì 22 marzo alle 16,30 presso la Parrocchia dell’Immacolata Concezione.
Una tragedia che ha colpito e sconvolto l’intero paese, dove le vittime erano tanto conosciute.
Nel frattempo l’amministrazione comunale ha proclamato il lutto cittadino per il giorno dei funerali.
Ecco uno stralcio dell’ordinanza:
“Ritenuto doveroso esprimere il cordoglio dell’Amministrazione Comunale e dell’intera Comunità di San Vito dei Normanni, rappresentando alle famiglie la vicinanza e il dolore per la scomparsa di Pasqualina, Maria e Antonio;
Ritenuto che tutti gli esercizi commerciali e/o professionali partecipino al lutto cittadino sospendendo le proprie attività durante l’orario delle esequie in segno di raccoglimento e di rispetto per le famiglie;
Vista la normativa vigente in materia;
D I S P O N E
la proclamazione del lutto cittadino nel pomeriggio del giorno 22 marzo 2024, durante l’orario delle esequie e fino alla conclusione delle stesse.
O R D I N A
la chiusura di tutti gli esercizi commerciali, delle imprese e delle attività artigianali, con l’abbassamento delle serrande durante l’orario delle esequie e fino alla conclusione delle stesse con esclusione dei servizi indispensabili e obbligatori”.