Tutto pronto per il corso di lingua italiana ai cittadini stranieri di San Michele
La Regione Puglia ha espresso parere favorevole al progetto proposto dal CPIA di Brindisi in collaborazione con il Comune di San Michele Salentino e l’Ambito Territoriale Sociale n.3 di Francavilla Fontana, per la creazione di un punto di erogazione finalizzato all’alfabetizzazione e all’apprendimento della lingua italiana, nonché al completamento del percorso di studi obbligatori.
È stato un obiettivo raggiunto grazie alla sinergia tra gli Enti coinvolti e l’impegno del dott. Gianluca Budano, direttore Ambito Territoriale Br3, della prof.ssa Rosetta Carlino, dirigente CPIA di Brindisi, di Valentina Begaj, assistente sociale dell’Ambito e degli uffici comunali nelle persone del responsabile dott. Martino Carrieri e l’assistente sociale dell’Ambito Fabrizio Guglielmi.
“Questa opportunità rientra nelle scelte programmatiche dell’Amministrazione comunale”, spiega la vicesindaca Tiziana Barletta con delega alla Pubblica Istruzione, “per sostenere iniziative attinenti alla piena integrazione dei cittadini stranieri residenti, nel rispetto primario dei principi fondanti la Comunità sanmichelana. Abbiamo voluto dare una risposta concreta alla necessità di introdurre nuove opportunità didattico-formative al fine di innalzare i livelli di istruzione della popolazione adulta, valorizzando i saperi e le competenze già possedute. Ciò favorirà – conclude l’assessore Barletta – il rientro nei percorsi formativi dei disoccupati e promuoverà l’inclusione sociale anche degli immigrati, garantendo una maggiore spendibilità dei titoli e delle certificazioni”.
Per questo percorso, saranno a disposizione i locali della Biblioteca Pinacoteca ‘S. Cavallo’ anche nelle ore pomeridiane”.
P.S. La foto a corredo del post risale a marzo 2022 quando è iniziato il percorso che ha portato a questo importante risultato